Ricavi in crescita e costi operativi in calo consentono ad Unicredit di chiudere i primi nove mesi dell'anno con un risultato netto superiore di quasi il 15% rispetto allo stesso periodo del 2015. Nel dettaglio il margine di interesse diminuisce del 2,7% a 8644 milioni di Euro mentre il totale ricavi passa da 16816 a 17071 milioni (+1,5%) sostenuto dalla crescita di oltre il 35% dei proventi da negoziazione. Dopo aver consuntivato costi operativi in calo del 4,2% sullo stesso periodo del 2015, il risultato di gestione cresce del 10,4% a 7363 milioni di Euro; la diminuzione degli accantonamenti su crediti (-7,6% a 2677 milioni) contribuisce positivamente all'evoluzione del risultato netto che chiude a 1768 milioni dai 1541 milioni dei primi nove mesi del 2015. Nel terzo trimestre si confermano crescita dei ricavi (+2,3%) e diminuzione dei costi (-4,6%) mentre l'utile scende dell'11,8%a 447 milioni principalmente per la maggiore incidenza delle imposte.
Sulla base di queste informazioni abbiamo modificato la nostra valutazione su Unicredit aumentando il margine di interesse ed i proventi finanziari attesi per l'esercizio in corso mentre restano invariate le stime per il lungo periodo. Per l'anno in corso stimiamo ricavi a 22,55 miliardi di euro, un risultato di gestione di 6,5 miliardi ed un risultato netto (gruppo e terzi) a 1,99 miliardi, valore che nel 2017 dovrebbe toccare quota 2,57 miliardi.