Stellantis chiude il terzo trimestre dell'anno con una diminuzione di ricavi e consegne di autoveicoli, mantenendosi in crescita nei nove mesi e confermando gli obiettivi per l'intero esercizio. Nel dettaglio i ricavi del periodo luglio-settembre passano da 37,7 a 32,6 miliardi (-14%) a fronte di consegne scese da 1,62 a 1,18 milioni (-27%). Nei nove mesi i ricavi hanno raggiunto i 107,9 miliardi, con un +20,7% sul dato pro-forma 2020, a fronte di consegne di veicoli passate da 3,89 a 4,45 milioni (+14,4%).
La società ha confermato la guidance 2021 con il margine operativo rettificato di circa il 10% nell'ipotesi "che non vi sia un ulteriore deterioramento nelle forniture di semiconduttori e che non vi siano ulteriori lockdown in Europa e negli Stati Uniti".
Sulla base di quanto comunicato abbiamo ridotto di 1,5 punti il tasso di crescita dei ricavi atteso per l'esercizio in corso (aumentandolo di due punti nel 2022) e aumentato di 0,2 punti l'Ebitda margin nel triennio 2021-23 (invariato nel lungo periodo). Per l'esercizio in corso prevediamo un volume d'affari di 151,3 miliardi, un Ebitda di 18,9 miliardi e un risultato operativo di 10,3 miliardi con un utile netto (gruppo + terzi) che dovrebbe posizionarsi a circa 7 miliardi di Euro (8,4 miliardi nel 2022).