In occasione del Capital Markets Day in programma a Londra Unicredit ha aggiornato gli analisti sull'attuazione del piano Transform 2019, per il quale sono stati confermati gli obiettivi reddituali e migliorati quelli relativi al peso dei crediti deteriorati; in particolare:
- i ricavi al 2019 sono confermati a 20,6 miliardi di Euro così come i costi a 10,6 miliardi e l'utile netto a 4,7 miliardi;
- l'incidenza dei costi dovrebbe scendere, come previsto dal precedente piano al 52% nel 2019 con una contemporanea risalita del RoTE sopra al 9%;
- gli obiettivi in termini di qualità dell'attivo sono stati aggiornati in positivo con un ammontare complessivo dei crediti deteriorati lordi di 40,3 miliardi a fine piano (che equivale ad un'incidenza del 7,8% sul totale dei crediti) mentre i crediti deteriorati netti sono visti a 17,7 miliardi;
- in presenza del raggiungimento degli obiettivi regolamentari in termini di solidità patrimoniale si prevede un incremento del payout dal 20% al 30% nel 2019 e fino al 50% nel lungo periodo.
I dati sono sostanzialmente in linea con la nostra analisi su Unicredit, aggiornata in occasione dell'ultima trimestrale e che teneva già conto dei target del precedente piano, ipotizzando un payout al 30% nel 2019 ed al 50% nel 2023. Confermiamo quindi le nostre stime sull'evoluzione futura dei risultati economici che vedono un utile di 4,08 miliardi nel 2018 e 4,49 miliardi nel 2019 (leggermente più conservativo rispetto alle ipotesi del Piano Industriale).