Unicredit ha pubblicato la relazione finanziaria annuale 2017 che vede ricavi sostanzialmente invariati sul 2016 ed un netto miglioramento del risultato netto, dovuto sia ai progressi sul fronte gestionale che ai proventi straordinari derivanti dalla dismissione di attività . Nel dettaglio il margine di intermediazione aumenta di 23 milioni a 19,6 miliardi di Euro (+0,1%), risultato di interessi netti sostanzialmente stabili a 10,3 miliardi, una buona crescita delle commissioni (+7,1%) ed una diminuzione del risultato dell'attività di negoziazione (-12,6%). I costi operativi diminuiscono dell'8,9% a 11,35 miliardi portando il risultato di gestione in crescita a 8,27 miliardi (+15,8%). Sul risultato netto di gestione impatta positivamente la forte riduzione degli accantonamenti su crediti (-78,7% a 2,6 miliardi) facendo tornare in positivo il saldo a 5,66 miliardi; il risultato netto beneficia infine anche di 2,25 miliardi di utile da attività in via di dismissione salendo a 5473 milioni di Euro (-11790 milioni nel 2016).
Sulla base di queste informazioni abbiamo rivisto la previsione su Unicredit alzando il margine di interesse ed il tasso di crescita delle commissioni e stimando un cost income ratio di lungo periodo del 55%; per l'esercizio in corso ci attendiamo un margine di intermediazione in crescita a 20,6 miliardi, un risultato di gestione a 7,2 miliardi ed un utile di esercizio di 3,7 miliardi (4,5 miliardi nel 2019).