Il venir meno di proventi finanziari di carattere straordinario influenza negativamente i conti di UnipolSai che chiude i primi 9 mesi del 2016 con un utile in calo di circa il 30% sullo stesso periodo dell'anno precedente. Nel dettaglio la raccolta diretta del ramo danni è in calo a 5,14 miliardi (-2,1%) con un risultato ante imposte di 381 milioni (653 milioni nello stesso periodo del 2015), il ramo vita vede invece una raccolta di 3,9 miliardi (-20,6%) e un risultato ante imposte di 252 milioni (dai 301 milioni di un anno fa); l'utile netto di competenza passa da 602 a 427 milioni (409 milioni la quota di competenza del gruppo).
Sulla base di queste informazioni abbiamo aggiornato la nostra previsione su UnipolSai riducendo il tasso di crescita dei premi di due punti al -12% e alzando di 0,1 punti l'incidenza degli oneri tecnici attesa per il 2016 (invariata nel lungo periodo). Per l'esercizio 2016 ci attendiamo ricavi a 13,2 miliardi di euro, un risultato di lordo di 723 milioni ed un utile netto (comprensivo della quota di terzi) di 477 milioni.