A2A chiude la semestrale al 30-06-2010 con ricavi in lieve crescita sull'analogo periodo 2009, margini in flessione e utile netto quasi triplicato grazie ai proventi derivanti dalla cessione della partecipazione in Alpiq. Nel dettaglio i ricavi hanno raggiunto quota 2,87 miliardi di Euro (+1,7%), il margine operativo lordo è stato di 474 milioni (-12,2%) mentre il risultato operativo ha perso il 35,9% a 234 milioni; l'utile netto balza invece di oltre il 187% a 371 milioni grazie a proventi straordinari per 279 milioni. Dal punto di vista patrimoniale l'indebitamento finanziario netto diminuisce nel semestre di 386 milioni di Euro a 4258 milioni.
Per quanto riguarda l'esercizio in corso il management prevede di realizzare risultati operativi non molto differenti dai livelli raggiunti nel 2009, per questi motivi abbiamo aggiornato la nostra previsione su A2A alzando il tasso di crescita atteso al 2% (da -2%) mentre abbiamo ridotto al 17% la stima relativa all'Ebitda margin (17,7% nel 2011 e successivi); per l'anno in corso prevediamo ricavi a 6 miliardi di Euro, un Margine Operativo Lordo di 1,02 miliardi e un risultato operativo di 602 milioni. L'utile dovrebbe balzare a 394 milioni di Euro grazie ai componenti straordinari per tornare su un livello poco superiore ai 300 milioni nel 2011.