Risultati operativi in miglioramento ma utile negativo per BPM nei primi sei mesi del 2012 a causa di oltre 350 milioni di svalutazioni su avviamento e attività immateriali: nel dettaglio il margine di interesse sale del 9,3% a 455 milioni di Euro mentre i proventi operativi crescono del 6,3% rispetto all'anno precedente spinti dal risultato dell'attività finanziaria, più che raddoppiato a 75,5 milioni; il risultato di gestione cresce del 47,9% a 296,1 milioni di Euro mentre il risultato netto passa da un utile di 42,7 milioni ad una perdita di 131,3 milioni per le già citate svalutazioni. L'utile netto normalizzato cresce invece del 96,6% a 97 milioni di Euro.
Sulla base di queste informazioni abbiamo modificato la nostra valutazione su BPM riducendo di cinque punti il cost income ratio su tutto il periodo di previsione e incrementando l'incidenza degli accantonamenti su crediti nel triennio 2012-14. Nel dettaglio per l'esercizio in corso stimiamo ricavi a 1,56 miliardi di euro, un risultato di gestione di 469 milioni ed un risultato netto negativo per 94,8 milioni, valore che nel 2013 dovrebbe riportarsi in positivo a 185 milioni.