A partire dal 17 gennaio 2011 Banco Popolare procederà all'emissione di 1122,98 milioni di azioni ordinarie offerte in opzione agli azionisti nel rapporto di 7 nuove azione ogni 5 azioni (o obbligazioni) possedute al prezzo di 1,77 euro.
Con questa operazione la società punta a raccogliere circa 2 miliardi di Euro sotto forma di mezzi propri che serviranno da un lato per il rimborso dei cosiddetti ??Tremonti bond?, emessi per un importo di 1,45 miliardi, e dall'altro per rafforzare i coefficienti patrimoniali anche in vista dei requisiti più severi previsti dalla normativa Basilea III.
Stimiamo che con questa operazione Banco Popolare possa migliorare in modo considerevole i ratios patrimoniali a spese però di una diluizione dell'utile per azione che, a parità di altre condizioni, dovrebbe passare nel 2011 da 0,65 a 0,24 euro ad azione. L'utile netto è visto a 413 milioni di euro nell'anno appena concluso e 423 milioni in quello corrente.