Proventi operativi in lieve flessione e risultato netto influenzato negativamente da componenti non ricorrenti per Banco Popolare nei primi sei mesi del 2009: nel dettaglio il margine di interesse cala del 11,5% a 1006 milioni di Euro mentre il margine di intermediazione scende del 2,9% grazie soprattutto al miglioramento del risultato dell'attività di negoziazione; il risultato di gestione scende del 6,8% a 1509 milioni di Euro per i maggiori accantonamenti su crediti mentre il risultato netto perde il 47,8% a 204 milioni. Da rilevare come sui conti dell'istituto pesino svalutazioni di natura non ricorrente per oltre 150 milioni di Euro dovute all'applicazione dello Ias 39 in assenza delle quali l'utile non si sarebbe discostato molto da quello dell'analogo periodo 2008.
Nonostante la forte discontinuità rispetto ai dati del primo trimestre riteniamo di non dover modificare la nostra valutazione su Banco Popolare confermando quindi i ricavi attesi per l'esercizio in corso a 4,2 miliardi di euro, il risultato di gestione di 1,17 miliardi e l'utile netto pari a 369 milioni, valore che nel 2010 dovrebbe salire a 511,8 milioni.