Risultati deboli per CNH Industrial nel terzo trimestre 2019 con revisione al ribasso degli obiettivi per l'intero esercizio. Nel dettaglio i ricavi dei primi nove mesi del 2019 sono diminuiti del 5,2% a 20,4 miliardi di dollari mentre l'Ebitda adjusted delle attività industriali è risultato pari a 2374 milioni (-7,8% rispetto allo stesso periodo del 2018), in calo anche l'Ebit adjusted a 1461 milioni (-6,3%). Positivo invece l'andamento dell'utile netto, passato da 841 a 1334 milioni grazie soprattutto a benefici fiscali, mentre l'utile netto adjusted è stato di 899 milioni dagli 823 milioni del 2018. Nel terzo trimestre restano deboli i ricavi (-4,9%) ed i margini intermedi mentre l'utile netto adjusted è rimasto sostanzialmente invariato rispetto allo stesso periodo del 2018. In crescita infine l'indebitamento netto industriale a 2,4 miliardi a causa dell'aumento del capitale circolante.
La società ha rivisto al ribasso gli obiettivi per l'anno in corso in termini di ricavi, stimati ora a 26,5-27 miliardi di dollari (-0,5 miliardi) e alzato l'indicazione dell'indebitamento netto industriale a fine periodo tra 0,4 e 0,6 miliardi, confermato invece un risultato diluito per azione tra 0,84 e 0,88 dollari.
Sulla base di queste informazioni abbiamo modificato la nostra previsione su CNH Industrial riducendo di quattro punti il tasso di crescita dei ricavi atteso nel 2019 (invariato nel lungo periodo) e abbassando al 10,4% l'Ebitda margin, inoltre abbiamo modificato il tax rate per tenere conto dei benefici fiscali. Nell'anno in corso CNH Industrial dovrebbe realizzare ricavi per 28,2 miliardi, un Ebitda di 2,94 miliardi e un risultato operativo di 1,74 miliardi con un risultato netto di 1165 milioni di Euro (1249 milioni nel 2020).