Forte incremento dei ricavi grazie alla ripresa delle attività in Libia e buona performance di risultato operativo e utile per Eni nel terzo trimestre dell'anno, positivi anche i conti dei primi 9 mesi. Nel dettaglio i ricavi trimestrali salgono a 31,5 miliardi di Euro (+23,4% sull'analogo periodo del 2011) mentre l'utile operativo cresce del 2,2% a 4,4 miliardi; l'utile netto adjusted delle continuing operations balza infine del 18,8% a 2,1 miliardi. Nei primi 9 mesi in crescita ricavi a 94,7 miliardi (+21,3%), risultato operativo (14,8 miliardi, +13,9% sul 2011) e utile (6,3 miliardi e +3,3%). L'indebitamento finanziario netto è diminuito a 19617 milioni di Euro dai 28032 milioni di fine 2011. Nel periodo in esame la produzione di idrocarburi della società è passata da 1,55 a 1,68 milioni di barili equivalenti al giorno con un picco di 1,72 milioni nel terzo trimestre.
Sulla base di quanto comunicato abbiamo confermato il tasso di crescita atteso dei ricavi per l'esercizio in corso ma ridotto al -3% quello atteso per il 2013 per tenere conto della cessione di Snam, l'EBITDA margin resta confermato al 24% su tutto il periodo di previsione. Per l'anno in corso prevediamo ricavi a 123,8 miliardi di Euro, un Mol di 29,7 miliardi ed un risultato operativo a 18,9 miliardi; l'utile dovrebbe raggiungere quota 8,6 miliardi (valore che dovrebbe scendere a 8 miliardi nel 2013).