Fiat chiude il bilancio 2009 con ricavi in diminuzione del 15,9% a 50,1 miliardi di Euro, un risultato della gestione ordinaria a 1058 milioni (dai 3362 milioni del 2008) ed una perdita netta di 848 milioni (-2569 milioni sull'anno precedente). Segnali di miglioramento nel IV trimestre con i ricavi a +3,6%, un risultato di gestione di 488 milioni e perdite per 283 milioni.
Nel corso di un anno molto difficile la società ha saputo mantenere margini operativi positivi, anche se in calo di oltre tre punti sul 2008, e contenere l'indebitamento finanziario (in calo di oltre 2 miliardi a 15,9 miliardi) a fronte di un patrimonio netto stabile. Le prospettive per il 2010 sono positive con attese (nell'ipotesi di mantenimento degli eco-incentivi nel mercato automotive Europeo) di ricavi tra 52 e 53 miliardi di euro (+3/6%), un utile della gestione ordinaria a 1,5 miliardi ed un risultato netto tra 200 e 300 milioni di Euro con una ulteriore riduzione dell'indebitamento.
I risultati sono migliori rispetto alle nostre attese e ci inducono a rivedere le stime su ricavi e margini lordi: in particolare stimiamo un incremento dei ricavi del 5% medio annuo nel triennio 2010-2012 con margini sulle vendite a quota 8,7% nel 2010 in progressivo miglioramento fino al 10,7% del 2013 ed anni successivi, gli utili dovrebbero centrare le attese della società nell'anno in corso per arrivare a superare il miliardo nel 2012.