Risultati deboli per Finmeccanica nei primi 9 mesi dell'anno confermati dall'andamento negativo del terzo trimestre. Nel dettaglio i ricavi passano da 11691 a 11343 milioni di Euro (-3%) mentre l'Ebita scende dell'1,3% a 697 milioni; più che dimezzato l'Ebit a 293 milioni penalizzato da oneri non ricorrenti per oltre 200 milioni mentre il risultato netto passa da +141 a -136 milioni. I nuovi ordini acquisiti sono stati pari a 9440 milioni (-7% sul corrispondente periodo del 2012) con un portafoglio complessivo in calo a 40,2 miliardi di Euro (-10% sul 2012). Dal punto di vista patrimoniale si registra un incremento dell'indebitamento finanziario netto salito a 5153 milioni di Euro da 4515 milioni di fine 2012.
Sulla base di queste informazioni abbiamo modificato la nostra previsione su Finmeccanica riducendo il tasso di crescita dei ricavi 2013 da -1% a -15% (anche per tenere conto del deconsolidamento di Ansaldo Energia) e riducendo l'Ebitda margin di 0,5 punti (invariato nel lungo periodo). Per l'anno in corso prevediamo ricavi a 15,3 miliardi di euro, un margine operativo lordo a 1254 milioni, un utile operativo pre oneri non ricorrenti di 540 milioni ed un risultato netto negativo per 143 milioni di Euro (+116 milioni nel 2014).