Generali chiude il 2016 con un miglioramento dei risultati sia nel ramo danni che nel vita e mette a segno un incremento dell'utile del 2,5% sul 2015; nel dettaglio i premi emessi sono diminuiti del 3,9% a 70,5 miliardi di Euro, il risultato operativo è di 4,8 miliardi (+0,9%) mentre l'utile netto si attesta a 2081 milioni dai 2030 milioni del 2015. Al miglioramento dei risultati ha contribuito sia il segmento danni, con un combined ratio in calo di 0,7 punti al 92,5% ed un risultato operativo di 2 miliardi (+2,9%) che quello vita con un risultato operativo di 3,1 miliardi (+5,5% sul 2015) ma premi emessi in calo del 6,3% sull'anno precedente.
Sulla base dei dati comunicati abbiamo rivisto la nostra previsione su Generali ipotizzando, per il 2016, premi netti in crescita del 3% una riduzione nell'incidenza degli oneri tecnici di 0,2 punti percentuale ed un incremento del rendimento degli investimenti di 0,25 punti al 3%; inoltre abbiamo ridotto di un punto il tax rate al 32%. L'utile netto (gruppo e terzi) dovrebbe salire a 2,50 miliardi di Euro e migliorare ulteriormente a 2,56 miliardi nel 2018.