Intesa Sanpaolo chiude il 2015 con un utile in netto miglioramento grazie soprattutto ai minori accantonamenti su crediti ed al buon andamento dei proventi finanziari. Nel dettaglio il margine di interesse è in calo del 6,5% a 7,81 miliardi di Euro mentre le commissioni crescono del 10,8% ed il risultato dell'attività di negoziazione di oltre il 40% contribuendo a mantenere in crescita i proventi operativi (+1,9% a 17,1 miliardi). Crescita del 2,4% per gli oneri operativi a 8,82 miliardi con il risultato di gestione che passa da 8,22 a 8,33 miliardi (+1,4%); la diminuzione del 27,6% degli accantonamenti su crediti (passati da 4,57 a 3,31 miliardi) contribuisce infine in maniera determinante al balzo dell'utile netto da 1251 a 2739 milioni.
Sulla base di queste informazioni abbiamo rivisto la nostra previsione su Intesa SanPaolo aumentando i proventi finanziari attesi e riducendo di un punto il cost income ratio di lungo periodo (al 52%) inoltre abbiamo aumentato il payout atteso per tener conto dei dividendi annunciati dalla sociatà ; per l'esercizio in corso ci attendiamo ricavi in crescita a 18,5 miliardi ed un risultato di gestione di 7,9 miliardi, l'utile dovrebbe raggiungere quota 3,6 miliardi (4,2 miliardi nel 2017).