Nel primo semestre dell'esercizio 2011-2012 (periodo luglio-dicembre 2011) Mediobanca fa registrare una crescita del margine di interesse del 4,3% a 554,6 milioni di Euro ed una flessione delle commissioni dell'11,8% a 234,4 milioni; sostanzialmente stabili i proventi da negoziazione (+1,1% a 112,5 milioni) mentre il margine di intermediazione è in calo del 4,5% a 973,3 milioni di Euro. La società è riuscita a contenere i costi di struttura (-2%) ma sul risultato netto hanno pesato la crescita delle rettifiche su attività finanziarie (passate da 4,8 a 268,9 milioni) ed una maggiore incidenza delle imposte; l'utile diminuisce di oltre il 75% a 63,4 milioni di cui solo 6,6 milioni realizzati nell'ultimo trimestre.
A seguito dei dati comunicati abbiamo modificato le nostre stime su Mediobanca riducendo la crescita delle commissioni da -5% a -8%, abbiamo inoltre incrementato di un punto il cost income ratio su tutto il periodo di previsione. Per l'esercizio 2011-2012 prevediamo un margine di intermediazione a 1935 milioni di Euro, un risultato di gestione di 1045 milioni ed un utile di 394 milioni (che dovrebbe passare a 529 milioni nell'esercizio successivo).