Pirelli chiude i primi tre mesi dell'anno con le principali voci di conto economico in forte flessione sullo stesso periodo dell'anno precedente ma conferma la guidance per l'intero esercizio. Nel primo trimestre i ricavi sono diminuiti del 20% a 1051,6 milioni di euro, l'Ebitda adjusted è stato pari a 244,2 milioni (-22,6%), il risultato operativo adjusted è sceso del 35,6% a 141,1 milioni ed il risultato netto si è attestato a 38,5 milioni dai 101,4 milioni dei primi 3 mesi del 2019. In crescita l'indebitamento finanziario netto risultato pari a 4260,7 milioni di euro dai 3507,2 milioni di fine 2019. Per l'intero esercizio la società prevede ricavi compresi tra 4,3 e 4,4 miliardi di Euro un Ebit adjusted tra il 14% e il 15% ed investimenti a circa 130 milioni.
Sulla base di questi dati abbiamo modificato la nostra previsione su Pirelli riducendo di un punto la crescita dei ricavi attesa per il 2020 e alzando di 0,5 punti l'Ebitda margin su tutto il periodo di previsione inoltre abbiamo aumentato di mezzo punto il costo medio del debito. Per l'anno in corso prevediamo che Pirelli possa realizzare ricavi per 4705 milioni di euro, un risultato operativo di 422 milioni di euro ed un risultato netto pari a 210 milioni, valore che dovrebbe salire a 337 milioni nel 2021.