Pirelli chiude i primi nove mesi dell'anno con ricavi e utile in crescita ma rivede al ribasso le stime sull'intero esercizio a causa dello scenario di riferimento più sfidante; nel dettaglio i ricavi sono aumentati del 2,8% a 4036,4 milioni di euro (+6,7% nel terzo trimestre), l'Ebitda adjusted è stato pari a 978,5 milioni (+7,8%), il risultato operativo adjusted è sceso del 2,2% a 685 milioni ed il risultato netto si è attestato a 372,7 milioni dai 362,5 milioni dei primi 9 mesi del 2018 beneficiando di minori oneri finanziari. In crescita l'indebitamento finanziario netto risultato pari a 4480,2 milioni di euro dai 3180,1 milioni di fine 2018. Per l'intero esercizio la società prevede una crescita dei ricavi del 2,5%, un Ebit adjusted tra il 17% e il 17,5% delle vendite (in calo dal 18-19% della precedente indicazione) ed investimenti a circa 380 milioni.
Sulla base di questi dati abbiamo modificato la nostra previsione su Pirelli alzando al 2,5% la crescita dei ricavi attesa per il 2019 e abbassando di 1 punti l'Ebitda margin su tutto il periodo di previsione. Per l'anno in corso prevediamo che Pirelli possa realizzare ricavi per 5820 milioni di euro, un risultato operativo di 723 milioni di euro ed un risultato netto pari a 451 milioni, valore che dovrebbe salire a 480 milioni nel 2020.