Recordati chiude i conti dei primi 3 mesi del 2021 con ricavi e margini in calo ma resta ottimista sull'intero esercizio e gli anni a venire. Nel dettaglio i ricavi sono scesi a 384,8 milioni di euro (-10,3% sullo stesso periodo del 2020), l'Ebitda è diminuito del 13,2% a 150 milioni, il risultato operativo si è attestato a 124,9 milioni (-15,9%) mentre l'utile netto si passato da 111,2 a 89,9 milioni, con una diminuzione del 19,2% sullo stesso periodo dell'anno precedente. L'indebitamento finanziario netto ammonta a 852,6 milioni, in calo dagli 865,8 milioni di fine 2020.
La società ha confermato le attese di ripresa per la seconda metà dell'anno, confermando le stime già comunicate, e approvato il piano per il triennio 2021-23 che vede il raggiungimento, al termine dello stesso, di ricavi tra 1900 e 2000 milioni, un Ebitda tra 720 e 760 milioni e un utile netto rettificato compreso tra 530 e 560 milioni.
Sulla base di queste informazioni abbiamo ridotto di 0,5 punti il tasso di crescita dei ricavi atteso nel 2021 e 0,5 punti nel 2022 (invariato nel lungo periodo), tagliando allo stesso tempo di 0,25 punti l'Ebitda margin nell'esercizio in corso e 0,2 punti nel lungo periodo; inoltre abbiamo abbassato il tax rate al 22,5%. Per l'anno in corso stimiamo ricavi a 1586 milioni di euro, un margine operativo lordo di 611 milioni, un utile operativo di 518 milioni, ed un risultato netto pari a 389 milioni, in ulteriore crescita a 429 milioni nel 2022.