Risultato netto di oltre 500 milioni per Telecom Italia nei primi sei mesi dell'anno, in forte miglioramento sul dato di un anno fa grazie al favorevole confronto con un esercizio che scontava oltre 2 miliardi di svalutazioni straordinarie, mentre ricavi e margini operativi restano sotto pressione. Nel dettaglio i ricavi diminuiscono dell'11,2% a 10,5 miliardi (-6,5% la variazione organica), l'Ebitda è pari a 4,35 miliardi di euro (-5,3%), con un'incidenza sui ricavi del 41,2% (39,5% nel primo semestre 2013), l'Ebit ammonta a 2225 milioni di euro (dai 127 milioni del primo semestre 2013, che scontava 2187 milioni di svalutazioni su avviamento), torna in positivo il risultato netto a 543 milioni dai -1407 milioni di un anno. L'indebitamento finanziario netto rettificato al 30 giugno 2014 è pari a 27,36 miliardi di euro, con un incremento di circa 500 milioni di euro rispetto a fine 2013.
Sulla base di quanto comunicato abbiamo modificato la nostra previsione riducendo la crescita dei ricavi attesa per il 2014 a -8% mentre abbiamo alzato di un punto l'Ebitda margin previsto per l'anno in corso (+2 punti nel lungo periodo) e ridotto il costo medio del debito. Per l'anno in corso stimiamo ricavi a 21,8 miliardi di euro, un margine operativo lordo di 8,95 miliardi, un utile operativo di 4558 milioni, ed un risultato netto (del gruppo e dei terzi) pari a 1508 milioni.