Terna chiude il 2019 con una buona crescita dei principali indicatori economico-finanziari e presenta il nuovo piano strategico che prevede ulteriori miglioramenti di margini e utile. Nel dettaglio i ricavi sono aumentati del 4,5% a 2295 milioni di Euro, il margine operativo lordo (Ebitda) ha raggiunto quota 1741,2 milioni di Euro (+5,5% sul 2018) e il risultato operativo è cresciuto del 5,3% a 1155,1 milioni. Il risultato netto è passato invece da 706,6 a 757,3 milioni di Euro (+7,2%). Dal punto di vista patrimoniale la società evidenzia una crescita dell'indebitamento finanziario netto salito a 8258,6 milioni di Euro dai 7899,4 milioni di fine 2018 con un rapporto debt to equity stabile a quota 1,95.
La società ha anche presentato il nuovo piano industriale quinquennale che prevede 7,3 miliardi di Euro di investimenti, una crescita media annua del 5% per i ricavi ed il 4% per l'Ebitda, con valori a fine piano di 2,94 miliardi per i ricavi, 2,17 miliardi per l'Ebitda, mentre l'utile per azione dovrebbe toccare quota 48 centesimi. Per quanto riguarda i dividendi si prevede una crescita media annua dell'8% nel periodo 2020-24 ed un payout del 75% a partire dal 2023.
Sulla base di queste informazioni abbiamo riformulato la nostra previsione su Terna ipotizzando un tasso di crescita medio dei ricavi al 3,2% nel periodo 2020-24 e alzando al 75% l'Ebitda margin di lungo periodo; per il 2020 si prevedono ricavi a 2341 milioni di Euro, un margine operativo lordo di 1744 milioni ed un risultato operativo di 1136 milioni, gli utili sono visti a 733 milioni di Euro (762 milioni nel 2021).