Utile più che dimezzato ma risultati complessivamente positivi per Unicredit nel I trimestre dell'anno: nel dettaglio il margine di interesse sale del 3,7% a 4704 milioni di Euro e il margine di intermediazione del 1,8% grazie soprattutto al miglioramento dell'attività di trading (le commissioni scendono invece del 25%); molto buona la performance a livello di risultato di gestione (+18,6% a 2740 milioni di Euro) mentre il risultato netto scende del 57,9% a causa di maggiori accantonamenti su crediti per circa un miliardo di euro.
I risultati beneficiano a livello operativo di importanti riduzioni di costi (-8% le spese per il personale e -9,3% quelle amministrative) mentre il negativo andamento dell'economia pesa sulla qualità del credito, in via di stabilizzazione infine il saldo da trading sui mercati finanziari. Sulla base di queste informazioni abbiamo modificato la nostra valutazione aumentando i ricavi attesi e abbassando di un punto il cost income ratio per l'esercizio in corso ed i successivi, ma alzando l'incidenza degli accantonamenti su crediti nel biennio 2009-2010. Nel dettaglio per il 2009 stimiamo ricavi a 27,5 miliardi di euro (26,6 nella precedente previsione), un risultato di gestione di 9,5 miliardi ed un utile netto pari a 2180 milioni, valore che nel 2010 dovrebbe salire a 3354 milioni.