Utile in calo per Unicredit nel primo trimestre dell'anno se raffrontato con lo stesso periodo del 2014 ma più che triplicato rispetto al trimestre precedente. Nel dettaglio il margine di interesse diminuisce del 3,7% a 2963 milioni di Euro mentre il totale ricavi passa da 5588 a 5749 milioni (+2,9%) grazie al buon andamento dei proventi da negoziazione (+31,3%) e delle commissioni (+6,6%); dopo aver consuntivato costi operativi sostanzialmente stabili sullo stesso periodo del 2014 (+0,2%), il risultato di gestione cresce del 7,1% a 2331 milioni di Euro ma la crescita degli accantonamenti su crediti (+16,9% a 980 milioni) porta in rosso il raffronto a livello di risultato netto (-28,1% a 512 milioni).
Sulla base di queste informazioni abbiamo modificato la nostra valutazione su Unicredit riducendo il margine di interesse atteso, portando il tasso di crescita delle commissioni nel 2015 dal 2% al 6,5% e aumentando il cost income ratio di un punto su tutto il periodo di previsione. Nel dettaglio per l'anno in corso stimiamo ricavi a 23,8 miliardi di euro, un risultato di gestione di 8,3 miliardi ed un risultato netto (gruppo e terzi) a 2,67 miliardi, valore che nel 2016 dovrebbe toccare quota 3,4 miliardi.