Unicredit chiude i conti dei primi 9 mesi dell'anno con una crescita a due cifre dei ricavi ed un balzo di quasi il 70% dell'utile e migliora la guidance per l'esercizio in corso. Nel dettaglio nel periodo gennaio-settembre i ricavi aumentano del 22,2% a 17864 milioni di Euro mentre i costi operativi sono in calo dell'1,3% sullo stesso periodo del 2022, il risultato di gestione lordo cresce del 44,4% a 10882 milioni di Euro; la forte contrazione degli accantonamenti su crediti (-81,8% a 249 milioni) consente al risultato netto di gestione di salire del 72,3% mentre l'utile netto passa da 3994 a 6696 milioni di Euro (+67,7%). Positivo anche l'andamento del terzo trimestre con i ricavi a 5967 milioni (+23,7% sul 2022) e l'utile netto a 2322 milioni (+35,9% sullo stesso periodo dell'anno precedente).
La società ha migliorato le attese sull'intero esercizio attendendosi ora ricavi superiori a 22,2 miliardi di Euro ed un utile netto superiore a 7,25 miliardi.
Sulla base di queste informazioni abbiamo modificato la nostra valutazione su Unicredit alzando il margine di interesse, riducendo il tasso di crescita delle commissioni e abbassando il cost income ratio. Per il 2023 stimiamo ricavi a 22,5 miliardi di euro, un risultato di gestione di11,46 miliardi ed un risultato netto (gruppo e terzi) a 7336 milioni, valore che nel 2024 dovrebbe assestarsi a 6,9 miliardi.