Ricavi in flessione per Unicredit nei primi 6 mesi dell'anno coperti solo in parte da contemporanee flessioni di costi operativi e accantonamenti su crediti con il risultato finale di un utile in calo del 25% sul 2012 (anche se in ripresa nel secondo trimestre). Nel dettaglio gli interessi netti scendono del 9,4% a 6617 milioni di Euro mentre il margine di intermediazione è in calo del 6,4% grazie al buon andamento delle commissioni (+1,9%); i costi operativi restano sotto controllo (-1,8% a 7434 milioni) così come gli accantonamenti su crediti (-7,7% a 2897 milioni) per un risultato netto di 810 milioni contro i 1083 milioni dell'analogo periodo del 2012.
Sulla base di queste informazioni abbiamo modificato la nostra valutazione su Unicredit riducendo il tasso di crescita delle attività a -5% e incrementando i ricavi da trading inoltre abbiamo aumentato di due punti il cost income ratio (invariato nel lungo periodo). Per l'anno in corso prevediamo ricavi a 23,8 miliardi di Euro, un risultato di gestione a 7,8 miliardi ed un utile di 1,4 miliardi che dovrebbe salire a 2,2 miliardi nel 2014.