La buona performance delle commissioni e i minori accantonamenti su crediti non bastano a contrastare la riduzione del margine di interesse e le maggiori imposte; UniCredit Group chiude così la trimestrale al 30-09-2010 con un utile netto di 1003 milioni euro, -33,9% rispetto ai 1339 milioni realizzati nello stesso periodo del 2009. Nel dettaglio il margine di interesse scende del 11,5% a 12077 milioni di Euro e il margine di intermediazione è in calo del 7,9% grazie alla crescita delle commissioni (+11,2%); performance piuttosto debole a livello di risultato di gestione (-18,1% a 8065 milioni di Euro) mentre il risultato netto perde, come detto, il 33,9% dopo imposte salite di oltre il 25%.
Sulla base di queste informazioni abbiamo modificato la nostra valutazione portando il tasso di crescita delle attività da +4% a +5%, riducendo il tasso di crescita dei ricavi da commissioni e trading al 3% e incrementando di 1,5 punti il cost income ratio nel biennio 2010-2011 (+0,5 punti nel lungo periodo). Nel dettaglio per il 2010 stimiamo ricavi a 26,9 miliardi di euro, un risultato di gestione di 10,1 miliardi ed un utile netto pari a 1278 milioni, valore che nel 2011 dovrebbe salire a 3715 milioni.