Le pesanti svalutazioni di asset penalizzano i conti di Saipem che chiude il 2016 in forte perdita ma mostra miglioramenti a livello di risultati adjusted. Nel dettaglio i ricavi sono passati da 11,5 a 9,98 miliardi di Euro (-13,3%), il margine operativo lordo è stato di 909 milioni (+78,9%) mentre il risultato operativo è peggiorato di oltre 1 miliardo passando da -452 a -1499 milioni (+582 milioni il dato adjusted), negativo anche l'utile netto che registra una perdita di 2087 milioni dai -806 milioni del 2015 (+226 il risultato netto adjusted). Dal punto di vista patrimoniale si registra una forte diminuzione dell'indebitamento netto a 1450 milioni (dai 5390 milioni di fine 2015), grazie soprattutto all'aumento di capitale portato a termine nei primi mesi dell'anno. Per il 2017 la società prevede di realizzare ricavi sostanzialmente invariati a circa 10 miliardi di Euro, un Ebitda di circa 1 miliardo di Euro ed un utile netto maggiore di 200 milioni, in presenza di investimenti per circa 400 milioni ed un debito netto in calo a 1,4 miliardi.
Sulla base di questi dati abbiamo aggiornato la nostra previsione su Saipem alzando il tasso di crescita dei ricavi atteso per il 2017 a +0,5% e confermando l'Ebitda margin al 10% (in crescita negli anni successivi fino al 12% di lungo periodo); per l'anno in corso ci attendiamo ricavi a 10 miliardi con un margine operativo lordo di 1003 milioni ed un risultato operativo di 402 milioni, gli utili sono visti a 204 milioni (298 milioni nel 2018).