Eni chiude il 2013 con un utile netto in calo di oltre il 33% sull'anno precedente a causa principalmente di minori proventi operativi; nel dettaglio i ricavi diminuiscono del 9,8% a 116,1 miliardi di Euro, il margine operativo lordo scende del 28,1% a 20,6 miliardi, il risultato operativo è di 8,9 miliardi (-41,1%) e l'utile netto passa da 7788 a 5160 milioni (-33,7%). Dal punto di vista patrimoniale si registra un indebitamento finanziario netto sostanzialmente invariato a quota 15,4 miliardi dai 15,5 di fine 2012.
Sulla base di quanto comunicato abbiamo modificato la nostra valutazione su Eni riducendo il tasso di crescita dei ricavi atteso nel 2014 dal +2% al -4% e abbassando di un punto l'Ebitda margin al 21,5% (invariato nel lungo periodo), abbiamo poi alzato dello 0,5% l'aliquota media di ammortamento e della stessa percentuale il costo medio del debito di lungo periodo. Per l'esercizio in corso prevediamo ricavi a 111,5 miliardi di Euro, un risultato operativo in crescita a 13,6 miliardi ed un utile di esercizio di 5,2 miliardi (in ulteriore miglioramento a 5,8 miliardi nel 2015).