Finmeccanica chiude il bilancio 2013 con ricavi a 16 miliardi di Euro (-2,9%), un Ebita di 949 milioni (in lieve flessione dai 1006 milioni del 2012) mentre il risultato netto torna positivo a 74 milioni di Euro (-792 milioni nel 2012) grazie soprattutto al risultato delle discontinued operations che contribuiscono per oltre 600 milioni. Il portafoglio ordini scende a 42,7 miliardi di Euro da 44,9 miliardi di fine 2012 ma i nuovi ordini acquisiti salgono a 17,6 miliardi (da 15,9 miliardi); l'indebitamento finanziario netto è sostanzialmente invariato a 3,32 miliardi di Euro (3,38 miliardi a fine 2012).
Per il 2014 il management prevede Ricavi di Gruppo compresi tra i 13 e i 13,5 miliardi di euro (anche per effetto del deconsolidamento delle joint ventures richiesto dall'IFRS 11), un EBITA Adjusted nell'intervallo 930-980 milioni di euro ed un Free Operating Cash Flow compreso tra -100 e 0 milioni di euro.
Sulla base di queste informazioni abbiamo rivisto la nostra previsione su Finmeccanica stimando per l'esercizio in corso una crescita dei ricavi all'1% (dal 2%) mentre abbiamo alzato l'Ebitda margin di 0,3 punti su tutto il periodo di previsione; per il 2014 prevediamo un risultato operativo in crescita a 772 milioni ed un utile a 268 milioni di Euro (360 milioni l'anno successivo).